arte-mia e trasparenze prospettiche

arte-mia
My unusual diseases are prophetic insights.

Ha detto William Burroughs: "Cio che chiamiamo arte-pittura-scultura-danza-musica ha origini magiche: vale a dire era usata in origine per scopi magici, per produrre effetti molto precisi".

William Burroughs has said: "What we call art-painting-sculpture-dance-music has magical origins: that is to say, it was originally used for magical purposes, to produce very precise effects."
Translation by Robin Cooke

E Francesca Alinovi: "Lo spirito s'identifica con la corrente stessa di elettricità che pervade l'universo e i nostri corpi: lo spirito è il campo magnetico che satura di sè il cosmo. Gli elettroni conservano tutto,e, per via di impulsi elettrici, sono pronti a trasmettere in ogni momento tutto ad altri elettroni sintonizzati sulla stessa lunghezza d'onda. E così che secondo Charon, si conserva la memoria e il passato può intrecciarsi continuamente con il presente ed il futuro. E' così che trovano spiegazione fenomeni come il sogno, l'inconscio, la parapsicologia, lo spiritismo: avviene una continua trasmigrazione di dati informativi da un elettrone all'altro, compresi quelli rimasti a navigare nello spazio dopo la morte fisica dei loro detentori materiali. Se suppongo che gli elettroni che formano il mio corpo siamo non solo portatori del Mio spirito, ma che costituiscano anche il mio spirito stesso allora non c'è naturalmente nessuna difficoltà a riconoscere che il mio "io" ossia il mio spirito, comunica con i miei elettroni. E allora c'è qui l'identità tra il mio "io" e i miei elettroni. La telepatia è in realtà comunicazione diretta tra i miei stessi elettroni, portatori del Mio spirito, e gli elettroni dell'altro, portatori del Suo spirito".
(Francesca Alinovi: l'arte mia)

And Francesca Alinovi:
The spirit identifies with the electrical current itself that pervades the universe and our bodies: the spirit is the magnetic field which saturates the cosmos with itself. The electrons conserve everything, and, by way of electrical impulses, are ready to trasmit everything at any time to other electronstuned in to the same wavelength. This according to Charon, is how memory is conserved and the past can continually weave its way into the present and future. This is how phenomena like dreams, the unconscious, parapsychology and spiritism can be explained: there is a continuous transmigration of information data from one electron to the other, including those left to navigate in space after the physical death of their material detainers. If I consider that the electrons which go to make up my body not only bear MY spirit, but also constitute my spirit itself, then there is naturally no difficulty in recognising that my "identity", or rather my spirit, communicates with my electrons. And here we find the correspondence between my "identity" and my electrons. Telepathy is actually direct communication between my electrons themselves, bearers MY spirit, and the electrons of others, bearers of THEIR spirit."
(Francesca Alinovi: La mia arte)
Translation by Robin Cooke

Gli enfatisti trasparentisti registrano una turbolenza della mente collettiva. Trasparenze prospettiche. In una rivista uscita a Bologna nell'84, col titolo Zetazero Andre Renzini, Mauro Nobilini, Rosa De Nicolò proclamano:
" La trasparenza è detto che sia venuta dagli immortali, ma nessuno li ha mai visti. L'esploratore prospettico domanda ai trasparenti dove siete? E i trasparenti rispondono: più vicino che tu possa immaginare, più lontano che tu possa raggiungerci. Il primo a risvegliarsi sarà il pesce, nel fondo dello specchio scorgeremo una linea sottile, e il colore di questa linea non rassomiglierà a nessun altro, poi verranno risvegliandosi le altre forme: gradatamente differiranno da noi. Gradatamente non ci imiteranno. La coscienza trasparente romperà le barriere di vetro e di metallo" (..)
Franco Berardi Bifo Bologna, luglio 1997

The transparentist emphatists register a turbolence of the collective mind. Perspective transparencies.
In a magazine that came out in Bologna in 1984 under the title Zetazero, Andrea Renzini, Mauro Nobilini and Rosa De Nicolò proclaim:
"Transparency is said to come from the immortals, but no-one has ever seen them. The perspectives explorer asks the transparents: where are you? And the transparents reply: nearer than you can imagine, further than you can reach. The first to rewake will be the fish, in the depths of the mirror we will perceive a thin line, and the colour of this line will resemble that of none other. Then the other forms will start to awaken: by degrees differing from us, by degrees not imitating us. Transparent consciousness will break the barriers of glass and metal."(..)
Franco Berardi Bifo Bologna, luglio 1997
Translation by Robin Cooke
tratto da "LIFT" di Andrea Renzini - Studio Ercolani