Testo critico - Presentazione di Loti
L'autore di questi versi, il giovane Mauro Nobilini,
già noto nel mondo delle arti figurative ha lasciato il pennello
per prendere la penna e ha riversato nelle parole la sovrabbondanza
della sua vena creativa.
L'argomento, o meglio la forma, è insolita per noi occidentali anche
se il fascino dell'Oriente non manca di ammaliarci coi suoi profumi
e le sue promesse di paradisi interiori.
Come la Rosa in occidente è il fiore dell'amore di volta a volta
terreno e spirituale ? la rosa rossa simbolo della passione bruciante
e la rosa bianca simbolo della candida verginità della Madonna ?
così in oriente è il Loto ad occupare lo stesso posto nel linguaggio
dei fiori.
Difficile dire di quale tipo di amore l'autore canti.
Nei versi di Mauro Nobilini l'amore spirituale per l'Archetipo femminile
la Grande Madre si carica di riflessi sensuali per poi subito trascolorare
in cieli limpidi e in azzurre lontananze.
Queste poesie ripropongono dunque il tema eterno dell'amore visto però
da una prospettiva insolita, quella dell'Oriente che l'autore ha
visitato a lungo e certamente non in modo distratto e freddo.
L'India è considerata per eccellenza la madre della spiritualità;
e non v'èdubbio, anche per chi poco conosca di tale spiritualità,
che l'autore è riuscito a trasfondere nei propri versi qualche goccia
di quella divina ambrosia che l'India gli ha generosamente donato.
Leggendo queste poesie non si può non provare per un attimo
una vocazione una chiamata verso il divino che è in noi e fuori di noi,
ed io penso che non altro sia stato l'intendimento dell'autore
se non quello di far intravedere, anche per la durata di un lampo,
il regno dello spirito.
Il contenuto non è da ricercare in preziosi stratagemmi linguistici,
ma emerge puro dalla parola scolpita e chiaro si staglia nella
limpidezza dell'immagine evocata; non vi è quindi sforzo da fare
per poter godere alla lettura di queste poesie, basta lasciarsi
andare, come in una meditazione profonda e subito scorre il nettare
della esperienza spirituale anche per chi non ha avuto la fortuna
di viaggiare e, soprattutto, di incontrare grandi Maestri spirituali
come invece è accaduto all' autore.
Loris Solmi 1995
> Sicuramente ogni dubbio è svanito sul colore del loto, al di là della mia risposta
con il quadro :
"Loti arcobaleno"1997
Di che colore è il loto ? Arcobaleno... come raggio di luce, dardo d'amore nell'arco del cielo.