"La veste magica" di Mauro Nobilini
Il signore delle illusioni
(Sulle note di Erik Satie Gymnopèdies 1,2 e 3)
Dalla vacuità della solitudine o estatica pienezza malinconica,
danza nell'energia della consapevolezza il signore delle illusioni.
La sua è una chiacchierata in punta di pennello sul filo del sogno
"credere nell'amore" LINGLOVE, si tratta dell'illusione,
o esperienza indiretta, del vivere in un mondo di sogno
vagamente basato sull'esperienza diretta.
La presenza immediata all'esperienza è la nostra condizione naturale;
il resto è la strana lirica ragnatela dei sogni.
Ling-Ku miraggio complesso e autoindotto...
"I bambini nella loro trasparenza
hanno la consapevolezza di stare giocando"
E Ling-Yi "La veste magica" della fanciulla sciamana
che nella trasparenza svanisce.
Ling è ciò che è.
LINGLOVE...Nessuna reale esperienza, nessuna reale percezione, nessuna reale
risposta e nessun mondo reale.
Diventare trasparenti a noi stessi nel qui ed ora,
nell'apparizione e nella sparizione dei fenomeni
nella vastità dello spazio.
Ecco dove ci troviamo realmente, in un punto
infinitesimale,
infinitamente sottile. Totalmente ordinario,
divertente e un pò magico.
Nella parola della creazione la cui lingua è
il silenzio dove tutto
dimora.
Mauro Nobilini
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