Artling Special Guest: FEDERICO SAGGINI


ARTLING Speciale ospiti: Federico Saggini

Site web: www.crumbette.com
e-mail: federico.saggini@gmail.com


Men in Art Files

OOOH oooooh Ooooh

MIA ISAB Men in Art

Love me creativity time

ooooooooh.... Oooooooh

Old ISAB school boys

Uuuuh.... uuuh... Uuuh..

YE YE YEEE

Hey! Hey Sax star fire

ooh yeah! Tomorrow is your days

bon bon bunny old ISAB school boys

is MIA Men in Art Files


Da re Mardocheo a Crumbette,
dall'infanzia dell'arte dell' Old Boy School
Sax, Saggini, Federico il grande,
(spirito irrequieto del fuoco, suo elemento astrale)
all'attuale sua creazione di Crumbette, star fire,
sono le fiamme dell'evoluzione creativa,
stella di fuoco di un nuovo inizio...

Black Hole, ma è un buco nero la sua
fuga "...sul pianeta Papalla a bordo dell'astronave
di "Capitan Cocoricò..." e non è dato sapere.
Trattasi di vera fuga? Rapimento alieno,
prigionia galattica dell' Old Boy?
Missing.. missione dei MIB Men in Black?
Oppure opera mutagena del grande scarafaggio?
Così come i files mutageni Photobooth di Saggini
sono elaborazioni in Photoshop, anime, entità
che danno un volto irriverente, cinico ironico
al puzzle universale di cui facciamo parte.

Siamo immersi in una fase irreversibile
di transizione evolutiva ansiogena-mutagena??
Allora quale migliore cura antidepressiva,
che non un transgenico chicco d' ilare riso?
Doctor Sax consiglia un file al giorno di Crumbette
per un Mondo Horror...

Erano gli anni dei Freaks estinti, post Punk, No Future...
I profetici anni '80 della rivoluzione elettronica,
dell'edonismo Reganiano, della Devolution annunciata
dalla fantastica band dei DEVO; dell'estetica
Underground surreal-dadaista dei Residents...
Quelli erano i natali primi giorni del "Pasto Crudo"
gli Old Boys Saggini & Nobilini, anomala creatura bicefala
a quattro mani, manifesta nell'allora rivista del culto
alternativo di "Cannibale"

L'arte del Man in Art o MIA ISAB, ha origine nell'antico
tempio monastero di via castiglione (Aula Magna),
adibito ad Istituto d'Arte di Bologna,
dove nel suo periodo di frequenza (1971 - 76),
si distingue l'alunno Saggini, per la sua precoce abilità di Old Boy.
Alla giovane età di quindicenne, di sua mano sicura
e rapida sono già le inquietanti ed irriverenti figure
alla Sègar (vedi re Mardocheo) che rivelano
le spiccate doti innate del potenziale fumettaro.

E' giunto il tempo del ritorno, di "Ultimatum alla terra"?
Lo Space Man Old Boy Robot è qui per il Game Over?
Sono gli "Eterni" ritorni? Il sopravissuto Fire Bird è fra noi?
Strizza l'azzurro furbetto occhiolino ,
l' irriverente Saggini   "..Il futuro è mio, again"

FUTURSHOCK ?

(Presentazione di Mauro Nobilini 20 novembre 2008)

 



Copyright 2008 Federico Saggini


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Nasco a Bologna (what a wonderful town!) alla fine degli anni '50.
Lì cresco, allevato con pazienza e condotto sui verdi e freschi prati dei colli da una mamma
dotata di 2 cavalli grigia. Ma vengo condotto anche all'asilo delle suore di via Siepelunga e obbligato
a vergare milioni di aste e a forare cartoncini con milioni di buchi: da lì i primi traumi
che segnano indelebilmente il mio carattere. Sballottato dalla vita finisco all'ISAB dove finisco per venire
a contatto con personalità eccentriche, anche queste contribuiscono a deturpare la bellezza della mia anima:
il '77 finisce per suggellare la fine di una personalità luminosa. Nel frattempo i contatti con il mondo più oscuro
del panorama artistico mi graffiano ancor di più la pelle:
confrontandoni con i veri artisti scopro di non saper disegnare, non saper fotografare, non saper suonare,
non saper scolpire, non saper scrivere. Per vendetta divento un plagiaro, scopiazzando qua e là senza troppa fortuna.
Ho però il coraggio di affrontare la cosa e ci do un taglio fuggendo sul pianeta Papalla a bordo dell'astronave
"Capitan Cocoricò", dove contraggo un virus che mi induce all'amore smodato per ogni tipo di bicicletta che vedo.
Mi faccio forza e tento di fuggire ancora mentre intorno a me tutto il mondo crolla. Ci riesco.
Poi, senza che me ne accorga, il tempo passa e con mia grande sorpresa scopro che sono io quello che è durato:
son bello, intelligente, aitante e assai dotato di sensibilità.
Il futuro è mio, again.


(Federico Saggini 19 novembre 2008 )


 







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